venerdì 20 dicembre 2013

il golfo dei veleni
























20 dicembre alle ore 16 in Sala della Provincia presentazione del libro di Sondra Coggio "Il Golfo dei veleni"
edito da Cut Up.
E’ il 13 dicembre del 1995. Natale De Grazia è l’ufficiale della Capitaneria di Porto che sta indagando sui traffici illeciti dei rifiuti nello spezzino, sulle navi dei veleni. Sale verso Spezia e viene ucciso. Sta cercando di incastrare chi, per denaro, farcisce le nostre colline di rifiuti, e manda al Sud tutto quel che avanza. Oppure lo scarica in mare, affondando le navi cariche di fusti. E’ per questa ragione, che lo ammazzano. La città non vede. Non guarda. De Grazia sì. Mette il naso nei traffici spezzini, che si ricollegano a quelli nazionali. A distanza di anni, non solo Spezia non ha voluto affrontare il problema: ma non ha neanche ottenuto un'indagine epidemiologica che certifichi i dati reali sui tumori e sulle leucemie.
https://www.facebook.com/events/335357056603269/?ref_dashboard_filter=upcoming 

mercoledì 11 dicembre 2013

Società Agricola San Paolo

la qualità
alcuni supermercati ci chiedono la roba ma se la diamo a loro lasciamo senza i nostri clienti e poi per far dei prodotti buoni non puoi far grosse produzioni ci hanno chiesto la coppa ci hanno chiesto il salame ma se li diamo a loro poi restiamo venti giorni senza prodotti e poi per noi è una perdita d'immagine la grossa
produzione non può essere di alta qualità
sul biologico
anche sul biologico ho dei dubbi nei salumi puoi metterci gli antiossidanti e i nitrati per esempio e io non sono d'accordo anche perchè io sono allergico ai conservanti tutte le volte che assaggio un salume con i conservanti mi si gonfiano la lingua e le labbra basta un pezzetto di salame e mi brucia tutta la bocca
popcorn e patatine
sai quante aziende anche qui intorno hanno galline e polli e gli danno tutto mangime vanno al consorzio prendono i sacchi e gli danno il mangime hanno quella cultura lì e la tramandano ai figli tra gli amici di mio figlio non ce n'è uno che apprezzi la roba genuina i loro bambini mangiano popcorn e patatine e vanno al macdonald mio nipote non ci ha mai messo piede ma è una mosca bianca
cosa vuol dire
noi siamo partiti alla rovescia mio padre aveva la macelleria e quindi avevamo la capacità della lavorazione ma non avevamo gli animali e allora abbiamo deciso di metter su l'allevamento è stato un grosso investimento e una scelta coraggiosa perchè aver animali richiede parecchio impegno per esempio quando ero fidanzato la mia morosa che ora è mia moglie a volte non capiva quando arrivavo tardi o non potevo uscire ora che lavora con noi sa cosa vuol dire ah ah siamo solo in quattro non hai orari non hai giornate siamo andati via un paio di giorni quest'estate col piccolo ma non puoi fare lunghe vacanze tre giorni massimo 






















anni difficili
l'investimento è stato molto grosso ora siamo abbastanza tranquilli ma ci sono stati anni difficili che pensavamo di non farcela tre quattro anni fa pensavamo di non farcela ora invece ci sta dando soddisfazione i clienti stanno aumentando perchè la crisi sta colpendo chi fa prodotti commerciali invece chi lavora sul piccolo e sulla qualità sta reggendo meglio perchè la mentalità sta cambiando la gente cerca i prodotti genuini
i piccoli
se sono abituati fin da piccoli a stare assieme non succede niente si possono mescolare le nidiate ma da grandi non si possono inserire maiali nuovi in un gruppo perchè litigano non li accettano e poi i maschi li scambiamo con altre aziende per non mescolare il sangue sennò le scrofe non riescono a partorire oppure fanno dei piccoli che non sono sani
                                                            










 
il rilancio
questa era un'azienda da latte è stata chiusa dodici anni dal '90 al 2002 poi l'abbiamo presa noi e abbiamo iniziato con i capponi c'era un macello per i capponi che però poi è fallito e in quel periodo è iniziato il progetto per il rilancio del maiale nero e noi siamo stati i primi

la lavorazione
nella stalla della mungitura ci abbiamo fatto il laboratorio dove facciamo la lavorazione e la vendita diretta qui c'è il lavoro più grosso che è la lavorazione delle carni a custodire gli animali bastano tre quattro ore al giorno due la mattina due la sera per il foraggio il lavoro più grosso è a primavera
razza abbandonata
è una razza molto rustica e resistente sono dieci anni che facciamo partorire le scrofe e non abbiamo mai dovuto chiamare il veterinario i parti li facciamo fare un paio di volte all'anno non li forziamo la media di piccoli è circa sette contro i quindici sedici di quelli rosa industriali è anche per questo che questa razza è stata abbandonata rende meno e poi non può essere sempre tenuta chiusa perchè diventa troppo grassa 






















venti mesi
con le mamme li lasciamo cinquanta giorni a livello industriale vengono levati dopo una ventina di giorni e macellati dopo otto mesi nove per fare il prosciutto di parma prima era a dieci poi nove adesso sono arrivati a otto però è lo stesso peso di dieci quindici mesi 170 180 chili noi ci mettiamo venti mesi a farlo 
l'era moderna
è stato abbandonato perchè non rendeva una volta uccidevano questo maiale per il grasso che veniva usato per friggere e per le parti in seconda con l'era moderna che volevan le carni magre sono state abbandonate le vecchie tradizioni e questo maiale non piaceva più


nè antibiotici nè ferro
noi normalmente li lasciamo fuori dove scavano nel terreno questo maiale deve vivere fuori per non ammalarsi noi non diamo ne antibiotici né ferro né altro però in questa zona piove tanto quindi a volte dobbiamo metterli al coperto sennò i piccoli affondano nel fango 
vacche estere
il brutto è che stanno chiudendo sempre di più le stalle piccole e quelle poche che restano raddoppiano il numero di animali quindi devono importare le vacche dall'estero germania olanda paesi bassi tutti animali pieni di malattie
gas e mercati
stiamo andando molto bene nei mercati degli agricoltori ne facciamo tre a settimana anche a fornovo dove avevamo prima il negozio è strano ma gente che non avevo mai visto in trent'anni di negozio ora viene tutti i martedì a comprare al banco e poi ci sono i gas














frollatura
le parti nobili come le bistecche le frolliamo una ventina di giorni le altre parti come il macinato non hanno bisogno di una lunga frollatura bastano pochi giorni con la frollatura la carne si asciuga e cala di peso però ne acquista in sapore e diventa più tenera


sale dell'himalaya
noi asciughiamo a tre quattro gradi quindi la roba ci mette molto più tempo però ci permette di non usare i conservanti noi usiamo solo sale e pepe addirittura nel salame sale rosa dell'himalaya che è un ottimo conservante naturale e esalta molto il sapore però costa una follia ah ah 






 
il grasso
i ristoranti stanno proponendo la fiorentina di maiale nero che sta avendo molto successo perchè queste razze antiche hanno molto grasso e quindi sono succulente ormai le razze d'allevamento sono tutta pelle e carne senza grasso e la carne quindi è stopposa







  
tecniche
mio padre ha fatto un corso alla stazione sperimentale delle conserve che abbiamo qua a parma è una specie di università con professori che provano a sperimentare nuove tecniche i primi tempi con le celle abbiamo avuto delle difficoltà perchè c'era troppa umidità e non riuscivamo a toglierla giornate piene di nebbia e i salami che dopo tre giorni facevano la muffa poi abbiamo messo questi cosi qua con delle resistenze elettriche che scaldano così l'aria calda va su l'aria fredda va giù si crea un circolo che toglie umidità ce li siam fatti montare da un amico che fa impianti di riscaldamento


affumicatura naturale
di solito per farli cotti i prosciutti vengono siringati gli viene data la concia con la siringa invece i nostri vengono salati e poi cotti a vapore non hanno polifosfati ce li fa un artigiano di felino uno dei pochi rimasti a lavorare così artigianalmente è una lavorazione antichissima con la legna e l'affumicatura naturale nell'industriale l'affumicatura viene fatta con prodotti chimici




















regole
siamo molto tartassati molto più delle altre regioni perchè siamo nella zona del prosciutto di parma e quindi abbiamo le regole più rigide di tutta italia ora noi siamo ancora in prova ma quest'anno dovrebbero riconoscere il maiale nero come razza e forse ci daranno qualche contributo però finora proprio niente

Indirizzo: Strada per Sant'Andrea 83 - Santa Lucia 43014 Medesano
tel. 0525 59150 333 3967895
fax: 0525 2258
e-mail: lucabrianti@virgilio.it
http://www.biologico.parma.it/page.asp?IDCategoria=192&IDSezione=785&ID=43267
foto:laura,peo  intervista:anna,marina






domenica 8 dicembre 2013

Cittadini Reattivi


La Speziaoggi chiacchiera con
 Martedì 10 dicembre ore 17,30
 Locanda Ferrari Corso Cavour, 36 la Spezia,
Cittadini reattivi, informazione civica e nuovi giornalismi
Incontro con ROSY BATTAGLIA.
Giornalista, esperta di socialmedia, fondatrice del sito Cittadini reattivi rivolto alle inchieste innovative ad alto impatto civico, vincitrice del premio Informazione Digitale organizzato da La Stampa.
In epoca di nuovi media e social network si può favorire il diritto di sapere e di accesso ai dati dei cittadini su temi fondamentali come la tutela dell’ambiente, salute e legalità? L’incontro sarà un’occasione per mostrare gli strumenti del data journalism e per diffondere e sperimentare nuovi modelli di informazione partecipata di qualità.
Un progetto quello di Cittadini reattivi che mi ha assorbito per 3 mesi, a cui mi sono dedicata e mi sto dedicando con passione, cercando di dare voce a quei “cittadini reattivi” incontrati in tanti anni di vicinanza con l’attivismo e il mondo del volontariato, ispirata dall’esperienza di Flavio Castiglioni e Claudio Spreafico di Legambiente, miei partner e sostenitori in questa avventura. Un progetto che ha e avrà bisogno della partecipazione, del sostegno di tanti altri cittadini e giornalisti “reattivi”. E che mi auguro possa proseguire nel tempo, mappando un cambiamento necessario nel sistema informativo, nell’accesso ai dati su salute e ambiente e nelle modalità di partecipazione di tutti noi alla gestione della “cosa” pubblica, delle risorse ambientali e del nostro territorio.” (Rosy Battaglia).

venerdì 22 novembre 2013


































Riprendono le cene-incontro con i produttori locali organizzate dal Gas Hourloupe! Questa volta i produttori sono Fabio e Alessandra dell'Azienda Le Bosche  http://igasdellaspezia.blogspot.it/2012/03/fabio-e-alessandra-bizzarri_21.html
Il menù:
- ribollita 
- polenta grigliata e torta salata di zucca
- castagnaccio con ricotta
Prenotate|


lunedì 18 novembre 2013

mai complici di israele

MANIFESTAZIONE NAZIONALE
30 novembre 2013 – Torino


Il 2 dicembre si svolgerà a Torino l'incontro intergovernativo Italia-Israele: un'occasione per consolidare l'alleanza tra il nostro governo e quello sionista, complici nell'occultare i crimini perpetrati contro i palestinesi, calpestandone interrottamente i diritti.

Invitiamo tutta la solidarietà con la Palestina e chiunque si riconosca nei valori partigiani e di difesa del territorio a dire forte e chiaro che non ci deve essere nessun accordo con gli stati criminali che violano impunemente il Diritto Internazionale.

Il concentramento della manifestazione avverrà alle ore 14 in Corso Giulio Cesare adiacente a Piazza della Repubblica, Torino. 

Partenze autobus da Viareggio, Massa, La Spezia
per prenotazioni da:
 -Viareggio telefonare al n. 339/7772265
      -Massa telefonare al n. 333/3399718 
                 -La Spezia contattare  il n. 327/1415201
appello del coordinamento cittadino torinese “Mai complici di Israele”: https://www.facebook.com/events/724053264275056

Coordinamento Freedom Flotilla
 La Spezia/MassaCarrara

mercoledì 23 ottobre 2013

mercato bis

    Dal mese di novembre il mercato contadino di pza Brin fa il bis!Ogni prima e terza domenica di ogni mese     dalle 9 alle 12,30 i produttori locali vi aspettano con prodotti buoni,sani e di stagione,non mancate!

mercoledì 16 ottobre 2013

Dai Fanti























terre del demanio
nell'estate del 2012 ci hanno dato l'ok quindi è un anno che siamo qui le terre sono del demanio dello stato è una concessione demaniale di sei più sei anni tacitamente rinnovabili e poi c'è il nostro vicino luigi che ci ha detto che è stanco sta per mollare quindi potremo anche prendere le sue terre






















terra fertile
qui quando c'è stata l'alluvione nel novembre del 2011 c'è stata la piena i nostri vicini avevano un metro e mezzo di fango hanno dovuto buttar via i trattori e i macchinari danneggiati invece questa parte qua che abbiamo preso noi si è salvata il fiume ha portato tutta la terra fertile






















i cavalli
poi è stato preso da varie persone tra cui alcuni che ci avevano messo i cavalli mezzo abbandonati dicono i vicini che non avevano da mangiare mangiavano le canne secche comunque noi ci siam fatti un mazzo a levare i pali del recinto






















la brace dei biassoli
c'è un film degli anni sessanta della televisione italiana che si chiama la brace dei biassoli i biassoli erano una ricca famiglia di vezzano che il comune di vezzano ha comprato dalla rai a roma e che se vuoi vederlo devi fare richiesta al comune e viene il tipo a proiettarlo non si può duplicare io l'ho visto è un vecchio sceneggiato dove si vede questa famiglia con i bambini che scendono dal carretto e vengono proprio qui dove prima c'erano tutti i pergolati di vigne e tutto era coltivato 






















acqua
ci sono tre pozzi l'acqua non ci manca di certo quest'estate abbiamo annaffiato parecchio e non sono mai andati in carenza questo è profondo sedici metri noi peschiamo a otto non ci son problemi di acqua























fagiani e leprotti
cinghiali non ce ne sono almeno noi di danni non ne abbiamo avuti ci sono i tassi i leprotti e i fagiani che non si muovono finchè non sei vicinissimo e poi prendono il volo tutti assieme ti fan prendere paura perchè non te l'aspetti






















tanta terra
qua son centoquaranta metri per cinquanta e stessa cosa di là quindi di terra ce n'è tanta e poi è tutta qui nella stessa zona e per di più è pianeggiante quindi si può lavorare con i macchinari quando ce li avremo ah ah
erba e sassi
prima ancora tanti anni fa c'era un vigneto che ogni tanto ributta ancora in mezzo alle melanzane spunta la vite comunque quando siamo arrivati noi c'erano solo erba alta e sassi






















suv e iphone
martedì ceparana giovedì kennedy e venerdì da voi al gas basta non ne vogliamo altri di mercati non abbiamo abbastanza roba e poi dobbiamo lavorare nei campi abbiamo fatto i conti ci basta così con i sacchetti che facciamo e le vendite alla gente che conosciamo per noi è sufficiente se ti accontenti ci puoi vivere con questo lavoro certo se vuoi il suv e l'iphone e le vacanze alle maldive no






















incongruenze
possiam fare solo i tunnel piccoli perchè siamo prima zona del parco e non si possono mettere le serre è anche giusto però lì dove avete parcheggiato per esempio c'è pieno di rumenta che qualcuno ha scaricato non dico che per questo allora abbiamo il diritto di metter le serre però a volte ci sono delle incongruenze





















quattro persone
siamo quattro persone alcuni avevano già lavorato in agriturismi in ristoranti lavori ne abbiamo cambiati più di un'agenzia interinale e poi ci siamo trovati e abbiamo deciso di provare qualcosa di nuovo la passione per i campi comunque ce l'avevamo già è stata una scelta motivata e devo dire che ci dà soddisfazione e fai anche meno fatica di tanti altri lavori






















da lavorare
c'è un sacco di miei amici che mi dicono eh sergio conosci qualcuno che può darmi da lavorare e poi sento un sacco di gente che mi dice mio nonno mio zio hanno delle terre ma nessuno le lavora insomma andrebbero coniugate queste cose qua





















ai giovani
io questo lavoro lo consiglio a tutti quelli che non hanno lavoro quello che dico ai miei amici più giovani è di non aspettare di aver la mia età io ho trentacinque anni ho fatto mille lavori sarebbe stato meglio aver iniziato prima






















ciapponi
qui inizia la zona di terreno piena di sassi ci son di quei ciapponi non ci puoi far niente pensavamo di metterci degli alberi magari di ciliegio solo che è una spesa magari ne mettiamo uno al mese






















macchinari
ora noi abbiamo una piccola motocoltivatrice e una più grossa con un aratro che però non puoi usare per farci lavori troppo grossi per quelli chiamiamo un vicino col trattore grosso che ce li fa e poi noi facciamo la fresatura la solcatura però tra due anni se va bene potremo prenderci un trattorino





















psr
io son ragioniere quindi qualcosa so fare riguardo ai bandi noi abbiamo preso il premio di primo insediamento del psr piano di sviluppo rurale che era di diecimila euro a fondo perduto e ci è servito per comprare alcuni macchinari anche se essendo esclusa l'iva duemilacento ce li abbiamo dovuti mettere noi






















starter
ora invece c'è lo starter della provincia dove anche lì ci sono agevolazioni per l'agricoltura sono quattromilasettecento euro a coprire il doppio cioè novemilaquattro di spese anche già affrontate che è fantastico visto che solo di piantine biologiche e concimi bio abbiamo speso uno stonfo ah ah
insomma con questi incentivi si possono affrontare le prime spese e superare le prime difficoltà sono cose che ti danno un po' di respiro





















varietà
l'abbiamo visto anche al mercato di piazzale kennedy conta molto avere più varietà se hai quattro cinque cose ste signore passano non si fermano neanche






















Azienda Agricola Dai Fanti Parco Regionale Monte Marcello via Piano di Vezzano 1 (Vezzano)
email info@daifanti.it    tel 0187939787  cell 3462216608
foto Peo, intervista Anna, Marina