domenica 29 maggio 2016

Emanuele Crudeli - Terre Apuane




io ho fatto l'alberghiero per qualche anno ho girato facendo il cameriere sono stato in scozia in francia a parigi poi ho iniziato a girare facendo l'artista di strada facevo il giocoliere avevo un furgone che andava ad olio olio di girasole olio di colza mai messo un goccio di gasolio ma in effetti il signor diesel che era tedesco aveva fatto la macchina proprio ad olio di semi il suo progetto iniziale era quello





in seguito ho iniziato a lavorare in aziende vinicole sono stato in vari posti finchè sono approdato a vertici e orizzonti un'azienda che è durata cinque anni io lavoravo per loro poi quando i due soci si sono separati ho deciso di rilevare l'azienda ho venduto la casa di mia nonna in croazia e ho investito tutto lì  ho comprato le rimanenze di cantina le attrezzature il trattore e i diritti di gestione dei vigneti chiaramente per arrivare a far quadrare i conti ogni mese faticavo molto e fatico tuttora  anche se con meno ansia non ho terreni o vigneti di proprietà io sono un pazzo che un giorno ha deciso di rilevare questa azienda che andava a chiudere ora come ora non ho nemmeno una casa  vivo in camper ah ah... però ho scoperto che non sono l'unico produttore a farlo nel sud della francia ce ne sono parecchi mi hanno detto































ho cinque ettari di cui due trattorabili però in pendenza con i poggi quindi lavorazioni abbastanza difficili fai gestione del verde fai in cantina fai la comercializzazione le pratiche burocratiche faccio tutto io tranne un ragazzo che mi taglia l'erba e l'enologo che mi aiuta in cantina
vendo quasi tutto a carrara a massa poco e niente a spezia niente vendo tanto a roma in america tramite un'importatore e poi ho un altro importatore esclusivamente per new york fiere ne faccio poche enotica a roma a genova cardini vicino a sestri levante comunque sono impegnative queste fiere



è importantissimo capire qual'è il periodo migliore per vendemmiare è fondamentale e in questo mi aiuta tantissimo il mio enologo se mi dice di tenerla ancora dieci giorni io la tengo dieci giorni se tu porti in cantina uva sana e matura al punto giusto non devi far altro che una normale fermentazione l'affinamento nelle vasche e basta non serve altro se cominci a raccogliere uva aspra o estrememente matura dopo diventa un problema





di bianchi faccio biancheforme che viene da vigne di 60 70 anni in terreno siliceo molto morbido jnvece perle nuvole viene da vigne di 8 10 anni  in terreno argilloso  perle nuvole viene da un vigneto trattorabile tutto vermentino impiantato 10 anni fa quindi con sistemi di allevamento moderno entrambi fanno acciaio il vermentino automaticamente si porta con sè il gusto di banana pera mela sono i profumi tradizionali del vermentino
ho la pressa che divide seleziona subito schiaccia l'uva in maniera soffice con questa tela che si gonfia d'aria e va a comprimere l'uva in maniera soffice scende il mosto le bucce rimangono nella pressa il mosto viene subito mandato in refrigerazione e si ottiene questo vino pulito a me i bianchi piacciono così puliti limpidi freschi
sono mezzo sloveno mia mamma è slovena quindi quelle zone lì le conosco bene non c'è mai stata un'azienda capace di fare un vino discreto la slovenia come la croazia non ha mai fatto un vino discreto poi cos'è successo?non riuscendo a fare buoni vini nella maniera tradizionale hanno cominciato a buttarsi sulle ossidazioni perchè la macerazione crea quei profumi o puzzette  che ora hanno preso molto piede i loro vitigni sono più adatti all'ossidazione la loro uva o la ossidi o non ottieni buoni vini
































faccio tre rossi massaretta che è un vino base molto fresco vermentino nero con un venti percento di massaretta e il montesagro che è barricato però 2014 e 2015 non l'ho fatto perchè non era all'altezza delle altre annate avrei dovuto comprare uve da altri a è una cosa che non faccio qui non c'è un chicco d'uva che vien da fuori
le etichette sono prese da dei quadretti che avevo in casa sono del padre di una compagna che ho avuto per diversi anni suo babbo era pittore e scultore stavo con lei nel periodo in cui avevo aperto l'azienda e non avendo le etichette ho usato quelle dei quadretti
i lieviti sono molto importanti  io uso lieviti selezionati ma che non intervengono con gusti loro se tu senti quei vini che sparano con sapori di pesca di bubble sono i lieviti esagerati io e l'enologo cerchiamo sempre di non mascherare il gusto naturale del vino
































i fattori più importanti per l'uva sono il viticoltore che  la lavora che ci mette molto del suo e la zona di produzione il territorio è quello che comanda perchè puoi esser bravo quanto vuoi ma se il territorio non è vocato per quel dato vitigno c'è poco da fare un vermentino fatto qua in costa con delle acidità molto alte sarà in bocca molto minerale e ricco di sapore poi sta a te decidere come lavorare quest'uva e dopo in cantina come vinificarla ma la cosa che comanda è il territorio la cantina secondo me decide molto poco
le malattie della vigna sono la peronospora e l'oidio che sono due funghi portati dall'umidità la condizione migliore per l'uva è quando asciuga al mattino riceve presto il sole da est e va giù più tardi possibile in modo da non restare bagnata quindi più la posizione della vigna è brutta più trattamenti si devono fare
la terra delle langhe è meravigliosa quell'argilla bianca è meravigliosa però quando ho visto la zona del barolo stavo troppo male non c'è un melo un albero solo vigne hanno espiantato tutto per chilometri non vedi niente non c'è biodiversità

































Terre Apuane di Emanuele Crudeli, via dei Mille 81, Marina di Carrara (MS)
email: emanuele.crudeli@virgilio.it
terre apuane
pagina FB https://www.facebook.com/TerreApuane/?fref=ts

intervista e foto: Anna Sara Renzo Fabrizio
















domenica 8 maggio 2016

Festa degli Orti Urbani

Domenica 15 maggio si rinnova il solito appuntamento agli orti urbani di Sarbia, dalle 10 fino alla sera si lavora, si mangia, si beve e si chiacchera. Portate cibo e vino da condividere! Chi non conosce ancora l'indirizzo chiami il 3476489061 (Anna), vi aspettiamo.







                            












venerdì 6 maggio 2016

Scambio piante


Domenica 8 maggio ore 10.00

Stanze del teatro della Rosa a Pontremoli
l'associazione Adipa sez. Lunigiana organizza la
         Mostra scambio di piante alimentari, orticole e rose

Inizio manifestazione ore 10.00 con presentazione e saluti, a seguire presentazione delle piante, quindi si procederà agli scambi.

La mostra è aperta a tuttima gli scambi possono avvenire solo tra chi ha portato del materiale da scambiare, sono vietate tutte le forme di vendita, chiunque non rispetterà questa regola verrà allontanato dalla manifestazione.

Al termine (12.30 circa) seguirà pranzo condiviso, pertanto chi intende fermarsi si organizzi a portare del cibo, l’organizzazione mette a disposizione tovaglie, piatti, posate, bicchieri, pane e acqua.

per info Maurizio Lunardon tel. 3392668065