io ho fatto l'alberghiero per qualche anno ho girato facendo il cameriere sono stato in scozia in francia a parigi poi ho iniziato a girare facendo l'artista di strada facevo il giocoliere avevo un furgone che andava ad olio olio di girasole olio di colza mai messo un goccio di gasolio ma in effetti il signor diesel che era tedesco aveva fatto la macchina proprio ad olio di semi il suo progetto iniziale era quello
ho cinque ettari di cui due trattorabili però in pendenza con i poggi quindi lavorazioni abbastanza difficili fai gestione del verde fai in cantina fai la comercializzazione le pratiche burocratiche faccio tutto io tranne un ragazzo che mi taglia l'erba e l'enologo che mi aiuta in cantina
è importantissimo capire qual'è il periodo migliore per vendemmiare è fondamentale e in questo mi aiuta tantissimo il mio enologo se mi dice di tenerla ancora dieci giorni io la tengo dieci giorni se tu porti in cantina uva sana e matura al punto giusto non devi far altro che una normale fermentazione l'affinamento nelle vasche e basta non serve altro se cominci a raccogliere uva aspra o estrememente matura dopo diventa un problema
di bianchi faccio biancheforme che viene da vigne di 60 70 anni in terreno siliceo molto morbido jnvece perle nuvole viene da vigne di 8 10 anni in terreno argilloso perle nuvole viene da un vigneto trattorabile tutto vermentino impiantato 10 anni fa quindi con sistemi di allevamento moderno entrambi fanno acciaio il vermentino automaticamente si porta con sè il gusto di banana pera mela sono i profumi tradizionali del vermentino
faccio tre rossi massaretta che è un vino base molto fresco vermentino nero con un venti percento di massaretta e il montesagro che è barricato però 2014 e 2015 non l'ho fatto perchè non era all'altezza delle altre annate avrei dovuto comprare uve da altri a è una cosa che non faccio qui non c'è un chicco d'uva che vien da fuori
le etichette sono prese da dei quadretti che avevo in casa sono del padre di una compagna che ho avuto per diversi anni suo babbo era pittore e scultore stavo con lei nel periodo in cui avevo aperto l'azienda e non avendo le etichette ho usato quelle dei quadretti
i fattori più importanti per l'uva sono il viticoltore che la lavora che ci mette molto del suo e la zona di produzione il territorio è quello che comanda perchè puoi esser bravo quanto vuoi ma se il territorio non è vocato per quel dato vitigno c'è poco da fare un vermentino fatto qua in costa con delle acidità molto alte sarà in bocca molto minerale e ricco di sapore poi sta a te decidere come lavorare quest'uva e dopo in cantina come vinificarla ma la cosa che comanda è il territorio la cantina secondo me decide molto poco
le malattie della vigna sono la peronospora e l'oidio che sono due funghi portati dall'umidità la condizione migliore per l'uva è quando asciuga al mattino riceve presto il sole da est e va giù più tardi possibile in modo da non restare bagnata quindi più la posizione della vigna è brutta più trattamenti si devono fare
la terra delle langhe è meravigliosa quell'argilla bianca è meravigliosa però quando ho visto la zona del barolo stavo troppo male non c'è un melo un albero solo vigne hanno espiantato tutto per chilometri non vedi niente non c'è biodiversità
Terre Apuane di Emanuele Crudeli, via dei Mille 81, Marina di Carrara (MS)
email: emanuele.crudeli@virgilio.it
terre apuane
pagina FB https://www.facebook.com/TerreApuane/?fref=ts
intervista e foto: Anna Sara Renzo Fabrizio