la domanda
la domanda è questa che cosa possono
fare i gas per aiutare i produttori e cosa possono fare i produttori
a loro volta per venire incontro alle esigenze dei gas e in generale
dei cittadini organizzati perchè l'idea è non solo mangiare meglio
ma anche valorizzare il territorio e creare lavoro
coordinazione
per me i produttori dovrebbero riuscire
a coordinarsi tra di loro perchè nella nostra zona c'è un po' di
individualismo non si riesce a fare una cooperativa o a dividersi il
lavoro del tipo io qua pianto queste cose tu invece delle altre così
possiamo rifornire di tutto
la cooperativa
quindici anni fa io avevo fatto una
cooperativa con dei produttori della zona avevamo il posto al mercato
tre volte la settimana andavamo al mercato però io ero l'unica che
faceva biologico e gli altri no per cui la roba era mescolata e poi
non si riusciva mai a coordinarsi perchè un giorno uno non riusciva
a raccogliere l'altro non riusciva ad andare al mercato insomma la
cooperativa è finita male
più informazione
tanta gente non ha più voglia di
cucinare ci vorrebbe più informazione la gente dovrebbe sapere come
si cucinano le verdure io sono appassionata di cucina però tanti
prodotti che ci sono qui non li conosco alcuni tipi di cavolo non so
come cucinarli devo andare a cercarlo su internet magari tanti non ne
han voglia vanno al supermercato comprano quello che conoscono e
mangiano quello
la ricetta
anch'io ho fatto tante volte i giri in
internet per cercare la foto che assomigli a quello che c'è nel
sacchetto bisognerebbe mettere nel sacchetto la descrizione di quello
che c'è oppure la ricetta di come si cucina o addirittura portarlo
già cucinato
distribuzione libera
ci vorrebbe un giorno in cui la
distribuzione è libera ognuno può venire e prendere quello che gli
occorre anziché tutto il sacchetto già preconfezionato io per
esempio sono solo e tutto il sacchetto non riesco a finirlo
preferirei potermi scegliere la verdura
in crescita
qui quello che manca sono le persone
che producono più che quelle che consumano la domanda c'è e sta
crescendo è l'unico settore in crescita il problema è mettere in
contatto la domanda con l'offerta uscire dal club dei gas ed entrare
in un mondo più commerciale
garanzie
come possiamo invogliare
all'agricoltura persone che non hanno lavoro o che vogliono coltivare
ma non sanno come fare perchè non hanno la possibiltà di
investire?si potrebbe fare il prefinanziamento dei produttori
chiedere ai produttori di seminare a richiesta pagando in anticipo
garantendogli l'acquisto di quello che producono
distribuzione etica
bisogna anche pensare a nuove politiche
di distribuzione pensare a quale possa essere la distribuzione etica
perchè c'è la produzione etica c'è l'acquisto etico ma tra
produzione e acquisto c'è quel ponte che fa la filiera che è la
distribuzione
banco in piazza
si potrebbe riprovare a chiedere lo
spazio in piazza del mercato che ora è in crisi ci sono tanti posti
vuoti tanti hanno mollato perchè non sono neanche riusciti a vendere
il banco si potrebbe fare un tentativo visto che ora c'è più
sensibilità per il biologico rispetto ad una volta
lo spaccio
si potrebbe anche aprire un punto
vendita un negozio del biologico del territorio oppure uno spaccio
trovare una formula che permetta di poter vendere i prodotti del
territorio senza dover sottostare alle stesse regole dei negozi
consegna a domicilio
io propongo la consegna a domicilio
portare la spesa a casa alla gente è vero che costerebbe di più
però se tu dai la qualità se porti roba stagionale raccolta al
mattino alcuni sarebbero disposti a pagare di più
multa
in città è impossibile la consegna a
domicilio se prendi una multa ci hai già rimesso la giornata magari
si potrebbe fare con la bicicletta paghi un ragazzino e così crei
anche lavoro
volontariato
secondo me queste cose funzionano se le
fai come volontariato se ci devi anche guadagnare il prezzo diventa
troppo elevato non ci si sta più dentro
economia alternativa
anche nell'economia tradizionale c'è
la distribuzione c'è il trasporto non vedo perchè anche noi non
possiamo creare un'economia alternativa mettendoci dentro queste
spese può darsi che lavorando sui grossi numeri i prezzi possano
restare entro un certo limite
massa critica
è vero che questo è un problema che
non rientra nell'ottica dei gas però se noi vogliamo lavorare su
un'altra economia o facciamo massa critica o rimarremo sempre
marginali ci saranno dei piccoli gruppi che consumano in maniera
etica ma in modo parallelo senza scalfire l'economia principale è vero che questa è un'economia molto
potente però è anche in crisi dimostrando che tanto perfetta e
tanto funzionale alla fine non la è per cui potremmo ripensarla e
ricostruirla a partire dai nostri bisogni e dalla visione di lavoro
che vorremmo
tempo e voglia
alla fine il volontariato muore perchè
poi alla lunga ti stanchi non ne hai più voglia o sei costretto a
fare un altro lavoro che magari ti assorbe troppo e non ti lascia più
tempo
indagine
si dovrebbe fare un'indagine e vedere
se c'è la necessità e poi in tal caso pensare di investire nel
progetto una specie di inchiesta tra la gente
pubblicità
dobbiamo anche lavorare sulla
visibilità fare in modo che sempre più cittadini sappiano di poter
comprare dai produttori locali magari non sono disposti a pagare il
doppio del prezzo ma qualcosa in più si bisognerebbe immaginare una
campagna informativa e pubblicitaria
bici
potrebbero essere anche le bici e i
furgoncini usati per i trasporti a pubblicizzare andando in giro per
la città a fare le consegne nello stesso tempo potrebbero fare
pubblicità
vecchio schema
qualcuno ha detto che la verdura dei
GAS la potresti anche consegnare a domicilio perchè la gente non ha
più il tempo ecco io magari divento impopolare ma penso che il tempo
la gente deve trovarlo noi dobbiamo rieducare la gente se facciamo
le stesse cose che fa il supermercato non li educhiamo ma è come
sovrapporre un vecchio schema ad un prodotto nuovo la gente in
qualche modo il tempo deve trovarlo è una cosa mentale se vuole lo
trova tu devi sapere da dove arriva il cibo che mangi e devi poter
guardare il produttore in faccia se la roba ti arriva a domicilio fai
una telefonata e ti arriva il prodotto bio nel sacchetto sarò
estrema ma secondo me è importante sradicare determinate cose per
impiantare qualcosa di diverso
lotta per tutto
bisognerebbe avere la fortuna di
abitare in una zona come ce ne son tante in italia dove c'è
un'amministrazione sensibile ad un certo tipo di discorso noi a
spezia siamo sfortunatissimi perchè non si riesce ad avere un
dialogo è sempre una lotta per tutto
discorsi
le associazioni di categoria poi sono
un disastro tra di loro non si possono vedere sono di idee politiche
diverse quindi figurati un po' e poi fanno un sacco di discorsi e non
concludono mai nulla
le foto sono di enrico, peo e laura