In dubbio la legittimità delle tariffe sull'acqua predisposte dall'AEEGSI
Il Consiglio di Stato dispone una perizia sul rispetto dell'esito referendario
Oggi
14 ottobre il Consiglio di Stato ha pubblicato l'ordinanza sul ricorso
in appello promosso dal Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua e
Federconsumatori contro il metodo tariffario del servizio idrico
elaborato dall'Autorità per l'Energia Elettrica, il Gas e il Servizio
Idrico.
Nell'ordinanza si dispone un'ulteriore consulenza tecnica per assicurare la completezza dell’istruttoria ai fini di un compiuto giudizio.
Nell'ordinanza si dispone un'ulteriore consulenza tecnica per assicurare la completezza dell’istruttoria ai fini di un compiuto giudizio.
Di fatto, i giudici intendono approfondire la questione della voce tariffaria relativa alla copertura degli oneri finanziari, onde valutarne la conformità al vigente assetto normativo quale scaturito dall’esito referendario.
Apprendiamo con piacere di tale decisione soprattutto dopo la sentenza del TAR che a nostro avviso risultava appiattita sulla teoria economica dominante riproponendo l'assunto per cui il servizio idrico è sottoposto alle logiche del mercato e del profitto.
Alla luce di ciò attenderemo l'esito di tale perizia fiduciosi che possa confermare le nostre tesi, ovvero che il metodo tariffario predisposto dall'AEEGSI viola palesemente l'esito del secondo referendum sul servizio idrico del giugno 2011, quello che ha abrogato la remunerazione del capitale investito nelle tariffe.
Ci teniamo a ribadire che nel frattempo come movimento per l'acqua proseguiremo la mobilitazione e le campagne volte alla piena e reale attuazione degli esiti referendari.
PER APPROFONDIRE QUESTI TEMI E DISCUTERE PROPOSTE OPERATIVE, E’ CONVOCATA UN’ASSEMBLEA CITTADINA
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