martedì 29 maggio 2012

maurizio zini e daniela gambino



la commissione europea
noi siamo originari io di genova e lei di arenzano però siamo stati via dall'italia per diversi anni siamo stati a lavorare in belgio a bruxelles in commissione nel frattempo ho comprato qui perchè ci piaceva conoscevamo la valle perchè sua zia è di mattarana abbiamo trovato questa casa qua ce la siamo comprata però non ce la potevamo godere assolutamente e allora a un certo punto abbiamo deciso ci siamo detti lasciamo perdere la commissione europea e veniamo qui



terreni abbandonati
siamo venuti qua ad abitare nel 2007 e nel 2008 abbiamo iniziato a mettere le piante officinali abbiamo preso in affitto dei terreni che qui sono quasi tutti abbandonati volutamente abbandonati perchè se li vai a chiedere per poterli ripristinare ti dicono di no in tutto abbiamo poco più di un ettaro non potremmo del resto gestirne di più ne abbiamo dedicato una parte alle erbe e una parte al ribes nero


la crème de cassis
originariamente l'idea del ribes nero c'era nata perchè nella gemmoterapia le gemme di ribes nero sono particolarmente ricercate abbiamo preso le piantine da meristema che ci mettono un po' a crescere poi abbiamo visto che i frutti c'erano venivano bene e abbiamo detto cosa ci facciamo e c'è venuto in mente che in francia c'è questo liquore la crème de cassis e allora siamo andati in francia siamo stati vicino a digione a nuits-st-georges un paese dove è tutto ribes nero tutte piccole aziende agricole familiari abbiamo fatto un piccolo corso e ora facciamo anche il liquore di ribes nero e con le erbe un liquore alle erbe


lo stress
le erbe sono sempre state la nostra passione ci siamo specializzati nell'essiccazione la nostra filosofia è che essendo piante che quando son spontanee hanno un aroma incredibile cerchiamo di ricreare le stesse condizioni le piantiamo noi però poi cerchiamo di lasciarle in condizioni di difficoltà è come con le persone che quando sono in difficoltà danno il meglio le piante che danno gli oli essenziali se sono in condizioni un po' di stress rendono al meglio qui lo stress idrico è impossibile ci vorrebbe un ombrello perchè piove sempre però la competitività con le infestanti finchè è possibile gliela lasciamo e non concimiamo


a barolo
il primo mercatino l'abbiamo fatto poche settimane fa a barolo hanno invitato i produttori della val di vara e cinque terre per un gemellaggio con le zone alluvionate ci siamo andati subito per noi è stata una festa era una giornata gastronomica dedicata alla pecora noi siam vegetariani ah ah


il laboratorio
c'era una vecchia baracca di castagno l'abbiamo accatastata e trasformata l'abbiamo divisa in due parti questo qui è il laboratorio invece di qua c'è l'essiccatoio ci sono le ventilazioni le prese d'aria con dei tubi che passano sotto il tetto e incamerano aria calda abbiamo fatto la copertura non in tegole ma in lastre di metallo che attirano il calore in modo che ci sia molto caldo e secco questo è il deumidificatore che facciamo andare solo nelle giornate di pioggia e per l'emergenza abbiamo il forno che utilizziamo quando abbiamo i fiori o piante terribili come la piantaggine che è buonissima ma ci vuole una vita per seccarla


dopo la rugiada
l'elemento fondamentale per l'essiccazione è il buio a essiccare fuori perdi il colore devi essere più rapido possibile prendere nel periodo balsamico migliore noi raccogliamo dopo la rugiada cerchiamo di finire prima di mezzogiorno veniamo qua e mettiamo subito a essiccare per non perdere gli oli essenziali adesso il primo che raccoglieremo a fine maggio è il timo che è in fiore ci si mette qua con la musica le tagliamo solo alla fine quando le mettiamo nei sacchettini rimangono più profumate


la formazione
abbiamo fatto un corso sul garda di natura teorica dove c'era un agronomo che adesso è diventato presidente della fipo federazione italiana delle piante officinali e poi siamo andati a fare uno stage in un'azienda nel grossetano 


col patema
è una coltivazione che non ci stressa se avessimo quelle coltivazioni soggette alle grandinate alle intemperie vivremmo col patema con le aromatiche invece vabbè la maggiorana l'abbiamo fallita per due anni di seguito per il freddo d'estate viene bellissima fa dei bei cuscinetti fino a ottobre resiste a dicembre resiste a gennaio viene la gelata di febbraio muore ora abbiamo trovato un punto più riparato proveremo per la terza volta


le coccinelle
eventuali parassiti li combattiamo con la potatura basta un po' d'attenzione se si agisce in tempo è sufficiente tagliare i rametti malati sennò ci sono le coccinelle abbiamo dei cardi che sono una fabbrica di coccinelle si riempiono di coccinelle basta prenderle e portarle sulla pianta infestata e loro si mangiano il parassita


la produzione
timo timo-limone salvia salvia-sclarea issopo elicriso santoreggia origano nepitella che qui è chiamata mentuccia la rotundifolia poi abbiamo l'achillea la piantaggine la lavanda la calendula il basilico greco e una pianta che noi chiamiamo basilico di montagna ce l'ha portato un anziano che viveva qua ha un aroma incredibile facciamo i sacchetti di erbe il sale aromatizzato il cassis e il liquore d'erbe


strisce blu
i terreni li abbiamo affittati per quindici anni qui c'è l'issopo quando è in fiore fine giugno luglio qua son tutte strisce blu son commoventi da quanto son belle lasciamo tutto così al naturale con le infestanti intorno è bellissimo come ambiente si lavora benissimo



i falsi
una cosa che ci fa impazzire che abbiamo scoperto coltivando e che non sapevamo è che ci sono delle infestanti che crescono attaccate alle piante vere e sono identiche cambia solo il profumo il falso origano il falso timo c'è il falso di tutto e non profumano probabilmente la famiglia si trova bene lì e ci cresce adesso ci abbiam fatto l'occhio e le riconosciamo perchè un minimo di differenza c'è però lì per lì non te ne accorgi è la genialità della natura


tutto da sè
l'acqua ci serve solamente quando piantiamo diamo un po' di rinforzo e poi basta poi fanno tutto da sé i cinghiali sono entrati però non hanno fatto danno non gli interessano le aromatiche non gli piacciono e poi ci sono i caprioli che saltano dappertutto



intervista: anna marina / foto: peo

Le Piccole Erbe, Casa Berretta, 32/ Varese Ligure
lepiccoleerbe@gmail.com







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