sabato 27 giugno 2015

Una buona notizia


(25 giugno 2015) Questa mattina la Commissione per l'ambiente e la salute pubblica (ENVI) del Parlamento europeo insieme con la CommissioneSviluppo hanno votato a maggioranza assoluta (38 a favore, 22 contrari e 6 astenuti) ed inviato un forte messaggio alla Commissione europea per sostenere il diritto umano all'acqua.
Il Rapporto di Lynn Boylan (GUE ), deve essere approvato nella seduta prossima plenaria. La relazione chiede alla Commissione di riportare concretamente nella legislazione comunitaria, rispondendo alla  prima iniziativa dei cittadini europei, il diritto umano all'acqua, come definito dalle Nazioni Unite nel 2010. Si chiede inoltre di non spingere per la privatizzazione dell'acqua attraverso misure di austerità e di promuovere  più attivamente i partenariati pubblico-pubblico (PUP). Si chiede anche l'esclusione di acqua e servizi igienico-sanitari delle regole del mercato interno (come aveva dichiarato la comunicazione della Commissione) e da qualsiasi accordo commerciale.

mercoledì 3 giugno 2015

Aperitivo d'estate
























Sabato 6 Giugno i produttori agricoli del Mercato della Terra di Sarzana salutano l'arrivo dell'estate, la stagione più florida e ricca di prodotti, offrendo un aperitivo ai soci dei Gas e simpatizzanti. Tutti i produttori del Mercato prepareranno qualcosa, torte di verdura e altre loro specialità accompagnate dai vini delle cantine Nardi.
Dopo aver visitato il mercato, sito in pza Martiri della Libertà e conosciuto i produttori, avrà corso dalle 11 l'aperitivo offerto dal Mercato e dalla Condotta Slow Food di Sarzana.
Siete tutti invitati a questa bella occasione di scambio e per vivere personalmente la realtà del Mercato della Terra.

http://www.earthmarkets.net/ita/network/sarzana
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giovedì 7 maggio 2015

Equilibrio

L'idea sul vegetarianesimo e il crudismo ce l'avevo già in testa da due anni, andando in giro per l'Europa e l'Ialia mi ero già fatto un'idea su come dovessero esser realizzati i piatti e anche presentati, il crudismo è nato negli Stati Uniti negli anni '90, non ce ne sono ancora molti ma l'idea si sta sviluppando a Milano c'è
Mens@Sana che fa macrobiotica da asporto c'è Mantra c'è Joia, Leemann ha aperto la strada ad un nuovo tipo di vegetarianesimo, comunque su internet c'è un sito che si chiama HappyCow che parla di tutti i locali vegetariani del mondo, a Spezia si credeva non ci fosse l'utenza per aprire un locale del genere






















Il punto focale su cui ruota il progetto è l'idea della natura e della terra quindi l'agricoltura biologica i vignaioli di un certo tipo i materiali ecocompatibili con i quali il locale è stato costruito,insomma è anche un progetto di tipo politico sulla natura l'ecologia la salvaguardia del pianeta il far star bene le persone, tutto questo aspetto qua






















Grazie alla progettazione degli architetti Elisa Spadoni e Viviana Deruto abbiamo utilizzato tutti materiali ecocompatibili dai pavimenti alla colorazione delle pareti ed è stato parecchio complicato perchè in zona non vengono utilizzati da nessuno quindi è difficile trovarli, poi le ditte che eseguono i lavori devono essere seguite giorno per giorno perchè sono abituate a lavorare con materiali tradizionali e non riescono ad entrare in quest'ottica, per esempio se hanno bisogno di coprire una traccia ti vanno a comprare il cemento oppure usano il cartongesso normale insomma è stata dura























Ci abbiamo messo un anno a realizzare il progetto, col computer mi sono messo lì a contattare le ditte a cercare quelle che avevano i prodotti giusti, per prendere la biopietra siamo andati Carrara, il bambù invece l'abbiamo trovato a Spezia da Oldoini che però l'ha dovuto ordinare a Milano perchè qui non lo usa nessuno, abbiamo cercato tutti i legnami marchiati FSC contro la deforestazione l'illuminazione è a led le pareti sono tutte in sughero le porte e il bancone sono stati costruiti da un artigiano le lampade sono di artisti spezzini insomma abbiamo fatto il possibile, non siamo riusciti a fare tutto per esempio la schermatura o il swicht off per i led perchè l'impianto esisteva già, non è stato fatto ex novo






















E' il primo progetto di questo tipo a Spezia, l'idea è nata prendendo spunto da altri locali in altre città come Giuditta a genova che però fa alta ristorazione, il nostro non è un ristorante in senso stretto, non ne avremmo neanche la possibilità, la nostra è una microcucina senza canna fumaria, noi facciamo piccola ristorazione






















Apriamo alle dieci chi vuole può prendere un caffè un dolce un frullato o un estratto poi c'è il pranzo e dopo se riusciamo chiudiamo un paio d'ore, alle quattro riapriamo con la libreria e la caffetteria poi c'è l'aperitivo la cena e il dopocena, a volte stiamo qui anche dodici quattordici ore di seguito






















L'ambiente è stato arredato per dare un senso di tranquillità vengono persone di tutti i tipi non solo vegani vengono più donne che uomini e tante famiglie con bambini c'è molta curiosità di assaggiare cibi diversi























Per quanto riguarda i libri cerchiamo di promuovere la piccola editoria di qualità organizziamo presentazioni di libri e incontri e poi una volta a settimana si riunisce il gruppo di lettura comunque sul discorso libreria dobbiamo ancora organizzarci bene ci stiamo lavorando






















Marina la nostra cuoca è stata una rivelazione ha una sensibilità spiccata verso il cibo, prima di aprire si sono presentate altre due o tre persone ma non erano orientate verso il crudismo volevano  tre o quattro fuochi volevano preparare pasti vegetariani tradizionali, noi  decidiamo insieme cosa fare prendendo spunto da libri sul crudismo, Crudessence, Salvini, Leemann e seguiamo le ricette e l'impiattamento così come vengono descritti, riuscirci non è così semplice siamo stati fortunati a trovare lei c'è un bel feeling anche da un punto di vista umano non si arrabbia mai,  di solito i cuochi sono nervosi urlano sbraitano sono dei pazzi lei è superzen

Equilibrio Bookwine, via Napoli 17, 19122 La Spezia - tel 0187/1826114
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intervista: Anna, Marina - foto: Peo



lunedì 4 maggio 2015

Scambio Semi


DOMENICA 10 MAGGIO TEATRO DELLA ROSA PONTREMOLI
Come ogni anno la mostra scambio di piante alimentari organizzata dell’Adipa si preannuncia interessante, facilmente raggiungibile dal casello autostradale, si può parcheggiare a fianco della stazione ferroviaria a circa 150 metri dal luogo della manifestazione. Inizio manifestazione ore 10.00 con registrazione dei partecipanti, presentazione e saluti, a seguire presentazione delle piante (quest’anno si prevedono delle orticole veramente interessanti e di non facile reperibilità) quindi si procederà agli scambi. 
Si rammenta a tutti i partecipanti che si possono solo ed esclusivamente scambiare le piante sono vietate tutte le forme di vendita, chiunque non rispetterà questa regola verrà allontanato dalla manifestazione.
Al termine seguirà pranzo condiviso, pertanto chi intende fermarsi si organizzi a portare del cibo, l’organizzazione mette a disposizione tovaglie, piatti, posate, bicchieri, pane e acqua.
Nel primo pomeriggio, dopo il pranzo per chi lo desidera è stato organizzato al costo di 10 euro una visita della città di Pontremoli con guida turistica al seguito.
Il programma prevede: visita del museo delle statue stele (trattasi di menhir ovvero monumenti in pietra, di tipo antropomorfo ritrovate in Lunigiana provenienti da popolazioni pre-protostoriche, rappresentanti in forma stilizzata uomini nella loro funzione di guerrieri armati di pugnale e a volte di lancia e donne caratterizzate dalla presenza di seni e a volte di ornamenti) a seguire visita del duomo di Pontremoli costruito nel 1636 al termine di un’epidemia di peste sopra una precedente chiesa, all’interno illuminazione alla ligure che rende l’idea del gusto tardo-barocco numerose sono le opere di pregio al suo interno. A seguire visita del palazzo privato Dosi-Magnavacca terminato di costruire nel 1749 rappresenta uno dei più grandiosi esempi del rinnovamento edilizio della Pontremoli sei-settecentesca e testimonia il gusto e lo stile dell’epoca barocca diffuso nelle chiese e nelle dimore della città, affrescato da numerosi pittori dell’epoca ci fa gustare l’antica Pontremoli.
Per info: 3392668065 Maurizio Lunardon

sabato 18 aprile 2015

10.000 firme


SI SCRIVE ACQUA, SI LEGGE DEMOCRAZIA!!!


IN LIGURIA UNA LEGGE PER L’ACQUA E I SERVIZI IDRICI RISPETTOSA DEL REFERENDUM.

Quasi 10.000 firme in calce alla proposta di legge regionale per l’Acqua e i servizi idrici.
Un bel risultato ottenuto con l’impegno di tante e tanti che in questi mesi, piovosi e freddi, si sono impegnati in banchetti ed iniziative per raccogliere le firme necessarie (5000 per regolamento) e che costringerà la futura amministrazione regionale (si vota a maggio!) a discuterla entro un anno.
Un articolato chiaro, preciso e difficilmente contrastabile dal punto di vista giuridico ma, soprattutto, rispettoso degli esiti referendari e che, se approvata, metterebbe la regione Liguria tra le poche regioni con una legislazione all’altezza della situazione e in grado di affrontare seriamente le contorte situazioni delle gestioni della nostra regione.

Per quanto riguarda la provincia della Spezia le firme raccolte assommano a circa 2500.
Per questo risultato abbiamo ricevuto i complimenti di tutti: in effetti la nostra raccolta è stata pari a Savona e Imperia messe insieme. 

 COME SEMPRE LA LOTTA E L’IMPEGNO, PAGANO!
comitato acquabenecomune la spezia

lunedì 13 aprile 2015

Presidio contro Acam Acque

Presidio presso ACAM ACQUE via Picco LA SPEZIA per il giorno 15 aprile dalle ore 10 alle ore 12.
Presidio il giorno 16 aprile sempre alla stessa ora MA presso Acam Acque di SARZANA (via Landinelli).
Alla sera del 16 aprile (ore 21) ci sara' anche l'incontro con i consiglieri comunali presso ARCI SARZANA via Landinelli.




domenica 5 aprile 2015

Andar per erbi



Resoconto dell'escursione del 28 marzo, organizzata dall' A.Di.P.A.sezione Lunigiana, alla ricerca e riconoscimento delle erbe commestibili, accompagnati dall' esperto Angelo Mazzoni. 

Facevo l'insegnante di tecnica, sono stato 10 anni a Bragarina allo sperimentale,    6 anni a Monterosso e Vernazza e ora sono in pensione. La passione per le erbe mi è venuta da un collega professore di scienze che sapeva nome cognome maternità  paternità e infanzia di tutte le piante! La gente non è abituata a guardare le piante, io coi camminatori non vado più, camminano e basta,ma guardatevi intorno,guardatevi intorno! Io vado in giro per rilassarmi e per divertirmi...

 



Urospermum: molto bello,grande,se lo guardate dentro ha dei riflessi, non è tutto giallo giallo, la parte centrale ha un colore più rosso, è molto bello e buono








 



Marrubio: è  della stessa famiglia della menta però questo non è buono da mangiare, basta sentire l'odore che è molto penetrante
                                                                                                                                                                                                                                                                    
Fiordaliso: fa un bellissimo fiorellino azzurro e sono buone anche le foglie


(Maurizio) Bardana: si estrae la radice al primo anno perchè il primo anno non fiorisce, quando fiorisce non è più buona perchè  diventa stopposa.La radice è fittonante, è eccezionale per il fegato ed è anche fortificante per il cuore, per estrarla bisogna partire un pò alla larga perchè è lunga, ci vorrebbe il piccone per tirarla su
"a me quando ero ragazzina mi dovevano operare all'appendicite,mi hanno curata colla radice di bardana e non mi hanno operata più"


(Maurizio) Ailanto:pensi di averla distrutta e invece pollona in maniera estrema, qua sicuramente ce ne sarà stata una ed è diventato un bosco, è la pianta più invasiva che esista ed è praticamente impossibile estirparla, è una delle 10 specie vegetali  che sarebbe meglio non esistessero, se ce l'avete a casa non dovete tagliarla ma togliere completamente le radici 


Tarassaco: ci sono tante specie di tarassaco, bisognerebbe mettersi lì e controllare le foglie, controllare il fiore per capire qual'è, noi diciamo Tarassaco group, il gruppo del Tarassaco. Sulle apuane ce n'è uno, sull'appennino ce n'è un altro però anche qui da noi nei campi ce ne sono due uno che fiorisce adesso a primavera e poi ce n'è uno che fiorisce d'estate e ha le foglie molto più dentellate e più piccole. Del tarassaco mangi tutto, anche i  bocciolini piccoli che sotto sale diventano come i capperi 





Stellaria: questa è davvero invadente, quando comincia invade dappertutto però è buona da mangiare, nei boschi in alto fa i fiori più grandi questi son piccolissimi
 



Arabis o Arabetta irsuta:  questa è buona, il frutto si chiama siliqua, assomiglia alla borsa pastore ma la foglia è più lunga, non è a forma di borsa. Fiorisce molto presto, bisogna individuarla prima della fioritura, fa una rosetta che è buona da mangiare

Lino: fa un fiorellino azzurro stupendo ma non si può prendere perchè non fai nemmeno tempo a staccarlo che è già caduto
"io i semi di lino cotti li uso per i cavalli perchè quando li cuoci fanno quella schiuma che fa molto bene per l'intestino"






Crescione: io non lo prendo, va pulito molto bene perchè ci possono essere dei parassiti, occorre fare attenzione alla qualità dell'acqua in cui la pianta è cresciuta
"nelle sue foglie potrebbero annidarsi le larve di un parassita delle pecore che può essere trasmesso anche all'uomo"

Le erbe si possono raccogliere tutte però considerate che di qualcuna, pur essendo commestibile, ne è vietata la raccolta. Questo perchè esiste una grossa inciviltà: io poco tempo fa ho litigato con una signora che sradicava l'asparago selvatico, l'asparago se tu raccogli le estremità dove è morbido non lo rovini, poi ricresce, rifà i getti nuovi, se lo sradichi non cresce più 

Beccabunga: col fiore azzurro piccolino, ce ne sono due qualità, sono buone tutte e due, sia in insalata che lessata, meglio prima che fiorisca. In generale è meglio raccogliere prima della fioritura tutte le piante perchè la pianta quando germoglia, quando fa il fiore, prende molte più sostanze dalla terra e quindi a volte ha più lattice ed è più amara
Cardo dei lanaioli: qualcuno raccoglie le foglie, ha una fioritura stupenda, fiorisce a strisce
Equiseto o Coda cavallina: prima esce uno stelo piccolo con il fiore ma non è quello lì, è quello verde, quello sterile che poi si prende. E' ricco di silicio, fa bene  alle giunture, alle ossa, ai capelli, alle unghie, a chi soffre di reni scioglie i calcoli, ci si fa il decotto o l'infuso.  I romani non avevano il sapone per lavarsi, usavano l'equiseto insieme all'olio perchè è silice. Io lo raccolgo a fine giugno luglio,lo metto a seccare all'ombra e poi lo sbriciolo. Ce ne sono due, c'è il telmateia che viene alto e quello dei campi che è più piccolo.

Tordylium apulum: fa un'ombrella bianca con un  fiore molto caratteristico perchè  alla base ha dei petali piu grossi degli altri e poi ha un seme particolare bellissimo che è a losanga con intorno delle zigrinature come fosse lavorato

 
Carota: e qui veniamo al bello perchè son nate di quelle discussioni anche su internet! L'unica con cui si può confondere è la cicuta ma la cicuta, io continuo a ripeterlo, è inconfondibile, ha un fusto arrossato, punteggiato, striato e grosso, la carota è piccola, ma poi inconfondibile è l'odore, la carota ha un profumo, se tu prendi la foglia della cicuta profumo non c'è! E poi perchè io dico sempre di fare una mescolanza? Perchè anche se tu ci metti una foglia o due di cicuta non è che muori, giusto?






Crepix vesicaria: ora comincia a fiorire, me ne son fatte di quelle mangiate a gennaio! Ottima davvero,  è un pò amaretta rispetto alle altre però nel miscuglio ci sta, fa delle rosette belle grosse, con 5 o 6 puoi farti una torta. Da noi c'è la sottospecie taraxacifolia cioè con la foglia simile al tarassaco


                                                                                                
Rumex o Romice:  questa è quella che assomiglia alla bietola, quello che qui chiamano Pane e vino è più piccolino, quando eravamo ragazzini si schiacciava per mettere sopra le ferite. Poi ce n'è un altra che ha la foglia più rossiccia che sembra una chitarra. Son tutte buone, però attenzione, son ricche di silicati quindi chi ha problemi di arenella deve stare attento perchè potrebbe fare i calcoli. Anche le bietole, la gente non lo sa, ma chi soffre di calcolosi renale dovrebbe stare attento con le bietole, è la stessa famiglia
Ranuncolo: fanno un bel  fiore giallo con quattro o cinque petali,  oppure c'è quello che cresce sull'appennino, il botton d'oro, che è più grosso o il ficaria o favagello che ha le foglie commestibili, comunque i ranuncoli è meglio lasciarli perdere
Biancospino: vien usato parecchio in erboristeria, è rilassante, è calmante, però il migliore non è questo che è il monogyna ma un altro che si trova in alta montagna
Cicoria: le asteracee hanno le foglie che si assomigliano tantissimo, si riconoscono guardando il fiore, soprattutto nella parte inferiore

 Pan di serpe: è difficile estirparlo perchè fa i bulbilli, per noi è tossico ma piace tantissimo ai cinghiali


Lamium purpureum o Falsa ortica: è una labiata,anche questo si può mangiare, poche fogliette in insalata, si usa soprattutto in farmacia








Vitalba: le gemme son buone ma non bisogna esagerare perchè anche questa è una ranunculacea, vanno prese molto giovani e mescolate



Borsa pastore: quando è rosetta è ottima, anche questa è una brassicacea, una crucifera. E' chiamata Bursa pastoris perchè il seme sembra la borsa dei viandanti di una volta, dove tenevano il formaggio, il pane, era fatta così, a cuore
Calepina irregularis: va raccolta prima della fioritura o ancora meglio d'inverno, fa una bella rosetta, è una crucifera, va molto bene, è molto buona



foto: enrico - registrazione: anna